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Nel piano triennale delle Opere Pubbliche che verranno realizzate dall’Amministrazione del comune di Castel Gandolfo sono state inserite anche le due opere di recupero delle acque per il ripristino del livello idrico del Lago Albano di Castel Gandolfo.
Il Vice Sindaco con delega al Lago, Cristiano Bavaro, ha letto nella seduta odierna del Consiglio Comunale di Castel Gandolfo la nota trasmessa dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale - AUBAC che riporta le concrete attività che sono state svolte con i lavori del Tavolo tecnico sui laghi di Albano e Nemi.
“L’attività condotta – come riportato nella comunicazione di AUBAC - ha riguardato anche l’effettuazione a partire da maggio 2024 di oltre 60 sopralluoghi eseguiti da AUBAC e da ACEA ATO 2 finalizzati al monitoraggio della idrostruttura strettamente connessa con la circolazione idrica sotterranea dei laghi. Tale attività, che si concluderà nel prossimo mese di marzo, a valle della quale verrà redatta una relazione tecnica descrittiva per l’approfondimento del bilancio idrico complessivo.
I primi risultati dei lavori condotti dal Tavolo tecnico e presentati lo scorso 10 dicembre presso la sede di AUBAC nel corso della Conferenza, hanno evidenziato la assoluta necessità di realizzare il prima possibile, in aggiunta a quanto già fatto o programmato dal Gestore ACEA ATO 2, specifici interventi finalizzati a ripristinare l’equilibrio idrico dei due laghi tenuto conto della attuale domanda d’acqua da parte della popolazione.
Stante l’attuale situazione, al fine di poter contenere l’abbassamento dei livelli idrici, dai primi risultati dello studio emerge la necessità di dover recuperare dal sistema strettamente connesso alla alimentazione dei due laghi ulteriori valori di portata pari ad almeno 45 l/s per il lago di Albano e di 22 l/s per il lago di Nemi.
Per quanto riguarda la prima tipologia sono stati individuati 3 interventi per complessivi 7.4 Mln € aventi come soggetto attuatore il Comune di Castel Gandolfo e il Comune di Rocca Priora riguardanti due il recupero delle acque piovane della corona del lago di Albano e uno la ricarica della falda Doganella”.
Il Sindaco di Castel Gandolfo e il Vice Sindaco Cristiano Bavaro hanno ringraziato a nome di tutto il Consiglio Comunale il Segretario Generale di AUBAC prof. ing. Marco Casini, il Direttore Generale Dott. Massimo Gargano dell’Associazione Nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue – ANBI e Marco Salis Direttore Generale Acea Ato2.
“Già da oggi possiamo annunciare che faremo un incontro pubblico al quale inviteremo le figure che hanno lavorato agli alti vertici affinché si arrivasse alla prima fase del finanziamento, poiché è bene ricordare che i due interventi, quello della gronda di Sud Ovest e quello della gronda Nord Est, del valore di 2,3 e 2,6 milioni di euro, rientrano nei progetti già finanziati nel biennio 2025/2027 e già nel 2025 ci sarà la prima fase di partenza di questi progetti.
Per questo lasciatemi ringraziare, come è doveroso che sia, anche il Senatore Marco Silvestroni e il Dott. Nicola Dell'Acqua Commissario straordinario nazionale per l'adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, poiché hanno lavorato al fianco della nostra comunità affinché si concretizzasse la richiesta dei territori per questo primo risultato a cui seguirà la parte attuativa”, ha concluso il Sindaco Alberto De Angelis.
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Ultimo aggiornamento: 27 febbraio 2025, 18:59