Tutelare e valorizzare per far conoscere questo importante patrimonio storico e archeologico che narra le nostre radici, facendo rete tra le istituzioni, le associazioni e il tessuto economico-produttivo del nostro territorio. È stato questo il messaggio uscito dall’incontro che si è tenuto oggi nella Sala Consiliare “Marcello Costa” del Comune di Castel Gandolfo e ha cui ha preso parte, tra le istituzioni presenti, anche l’Assessore regionale Giancarlo Righini.

Il Villaggio delle Macine compie 40 anni dalla sua scoperta, da quando fu inviato nell’ottobre del 1984 il fonogramma di trasmissione che annunciava il rinvenimento sulle rive del lago Albano dell’ascia e di altri utensili appartenuti, si scoprirà poi, a un insediamento palafitticolo dell’Età del Bronzo.

Ad aprire l’incontro il Sindaco Alberto De Angelis che ha ringraziato i presenti che hanno preso parte al tavolo: Giancarlo Righini, Assessore della Regione Lazio, Ivan Boccali, Commissario straordinario Parco regionale Castelli Romani, Emanuela Angelone,Direttore Parco regionale Castelli Romani,e per il Comune di Castel Gandolfo Cristiano Bavaro, Vicesindaco con delega al Lago, Francesca Barbacci Ambrogi, Assessore alla Cultura, Tiziano Mariani, Assessore alle attività produttive, Tiziano Nutile, consigliere comunale con la delega al turismo, e Paolo Gasperini, Presidente del Consiglio Comunale.

“Questa ricorrenza e il sito del Villaggio delle Macine si inseriscono in un percorso di opportunità di crescita del territorio che con la Regione Lazio stiamo portando avanti con una serie di attività di valorizzazione. Penso a “Le vie del Giubileo” con cui nel prossimo anno porteremo i pellegrini nella regione con percorsi religiosi, storci e archeologici. E in questo una città come Castel Gandolfo gioca un ruolo centrale. Motivo per cui con la Legge regionale 114, relativa al finanziamento delle opere pubbliche, andremo a riqualificare l’area del lago di Castel Gandolfo con l’approvazione del 1° Lotto funzionale, avviando un percorso di sistemazione e di migliorie che riguarderanno tutto il lungolago”, ha affermato l’On. Giancarlo Righini in apertura dei lavori dell’incontro tenutosi oggi a Castel Gandolfo.

Unanime la volontà di portare avanti, a partire da questa ricorrenza, un progetto di messa a sistema di un circuito turistico economico e sociale che possa valorizzare, tutelare e far conoscere che “qui c’è la storia”. Un messaggio che è stato sottolineato dal Commissario del Parco dei Castelli Romani, Ivan Boccali, dal Sindaco e dagli Assessori del Comune di Castel Gandolfo intervenuti. Da qui l’impegno del Sindaco e dell’Amministrazione De Angelis a voler dare avvio a un dialogo interistituzionale e con le associazioni al fine di concretizzare la valorizzazione del sito e di tutta l’area.  

La mattinata dedicata al Villaggio delle Macine è poi proseguita con gli interventi dell’archeologa Micaela Angle, Enrico Del Vescovo, Italia Nostra Castelli Romani, e Giovanni Dolfi, autore del libro “Il Villaggio delle Macine”, i quali hanno ripercorso, con interessanti documenti fotografici e filmati dell’epoca, la storia del sito archeologico e la sua scoperta.