Per un'intera giornata, dalle 10 di mattina alle 22 di sera, in un connubio tra passato e presente, tra Medioevo e Rinascimento, si potrà vivere un'esperienza unica alla scoperta di antichi mestieri e armigeri, di dame e cavalieri, giocando in piazza come un tempo e osservando il cielo come Galileo Galilei. 

La manifestazione, a cura di Katia De Benedictis, rientra nella rassegna "Una Primavera di eventi a Castel Gandolfo" organizzata dal Sindaco Alberto, dagli Assessori Tiziano Mariani e Francesca Barbacci Ambrogi e dalla Giunta con il contributo della Regione Lazio. 

Il villaggio di un tempo si aprirà già dalla mattina alle 10 con i banchi espositivi dove si potranno vedere da vicino antichi mestieri e arti. 

Si potrà partecipare ai giochi di piazza tra Medioevo e Rinascimento, a cura dall’ass. La tana degli Orchi, alle dimostrazioni sulla vestizione degli armigeri, a cura dall’ass. A.s.d. Custodes Cervi. Dopo la pausa pranzo, alle 15.30 riprenderanno le attività, con l'apertura dell’Astrokids, lopazio ludico-esperenziale sull’astronomia dedicato ai bambini, a cura dall’ass.ne Astrolab.io, e “Sidereus Nuncius: quando Galileo Galilei trasformò l’astronomia in scienza” l'incontro di divulgazione scientifica tra passato e futuro, con osservazione diretta del sole, entrambi a cura degli astronomi dell’ass.ne Astrolab.io vestiti per l’occasione con gli abiti d’epoca dell’ass.ne Lo Storico Cantiere.

Nel pomeriggio proseguirà l'esposizione dei banchi dei mestieri, i giochi di piazza tra Medioevo e Rinascimento e la dimostrazione sulla vestizione degli armigeri.

Dalle 16 si terrà anche la dimostrazione di combattimento dell'A.s.d. Custodes Cervi e a seguire il Corteo storico lungo le vie del borgo, a cura delle ass. Lo Scudo di Lepanto, Ass. Amici di Sant’Antonio, ass.Torre Orsini, mentre la piazza si animerà con le esibizioni in degli Sbandieratori Lo Scudo di Lepanto di Marino.